BBC Click: un Programma Girato con gli Smartphone

By: Damiano Celestini → martedì 10 marzo 2015

Che la BBC sia tra le tv pubbliche quella più all'avanguardia per la sperimentazione di nuove tecnologie nel giornalismo è cosa risaputa. Nei giorni scorsi, però, la troupe di Click (il programma di tecnologia della BBC) è andato ben oltre. Ha girato una intera puntata utilizzando solo ed esclusivamente smartphone.

Galeotto fu il Mobile World Congress di Barcellona, uno degli eventi più importanti nel mondo della telefonia mobile. 

Spiega Spencer Kelly, presentatore di BBC Click:

"Penso che questa sia la prima volta che una televisione come la BBC realizzi qualcosa del genere, soprattutto perché abbiamo utilizzando una vasta gamma di dispositivi per non restare ancorati ad un solo tipo. Onestamente credo che meriteremmo una medaglia per l'ambizione. Riprese e montaggio di un programma in cinque giorni è cosa abbastanza difficile in ogni caso, ma farlo senza gli strumenti adeguati è un'idea da maniaci. Le riprese del programma sono andate molto meglio di quanto ci aspettassimo. Ci siamo armati di un milione di gigabyte di schede micro SD e caricatori di alimentazione sufficiente per illuminare la Spagna: i nostri telefoni hanno girato grandi video e la maggior parte del suono era utilizzabile".

La qualità della compressione dei video era un'altro problema. 

"Qui è dove applicazioni come Filmicpro su iPhone e Cinema-FV5 su Android entrano in gioco - continua Spencer Kelly -. Entrambe le applicazioni consentono di scavare in profondità nelle impostazioni e armeggiare con quasi tutto, compresa la compressione del video".

Altro problema: rischio immagini mosse.

"L'altro problema di filmare con il telefono cellulare è che tende ad essere un po' traballante, fondamentalmente perché i telefoni sono difficili da tenere con calma. Abbiamo usato il LanParte three-axis Gimbal, molto probabilmente la vera star delle riprese. Questa bellezza ha tenuto le riprese regolari e costanti". 

Una delle preoccupazioni più grandi era anche quella della qualità dell'audio. 

"I microfoni interni degli smartphone non andavano bene. E anche il leader di mercato Rode "la mosca", non ci ha dato grande qualità del suono. Così abbiamo optato per un cavo ProJive che ci permette di collegare i nostri radiomicrofoni professionali con i telefoni. Un solo telefono, l'iPhone, ci ha permesso di sentire realmente il suono come è stato in fase di registrazione".

Dopo tutta questa fatica, si poteva poi montare tutto su un classico pc o laptop? Certo che no...

"Abbiamo optato per i tablet. Pinnacle su iPad era abbastanza piacevole da usare, intuitivo e facile, fino a quando non abbiamo osato cercare di utilizzare qualsiasi filmato non girato su un iPhone o iPad. L'unico modo per modificare qualcosa di così complicato come un programma di 23 minuti con il video di nove o dieci diverse telecamere codificati con nove o dieci diversi codec, è stato quello di utilizzare Adobe Premiere Pro su una superficie Pro 3".

Un esperimento senza dubbio interessante e che dimostra come sia possibile creare contenuti di qualità utilizzando degli smartphone. 

Puoi trovare l'articolo originale in inglese e il video della realizzazione delle riprese qui: Technology TV programme Click made on mobiles
Damiano Celestini

Lavoro nel marketing online in quel di Dublino. Prima di arrivare in Irlanda però ho lavorato per 10 anni in Italia come giornalista (ci tengo a precisarlo: precario). Puoi trovare tutte le informazioni su di me nella sezione "Chi Sono" del sito.

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